la fondazione
Quando nasce la Fondazione Cambosu
La storia della Fondazione
Per oltre vent’anni, dopo la sua morte, avvenuta a Nuoro il 21 novembre 1962, di Salvatore Cambosu si è parlato poco e i libri che aveva scritto non sono stati ristampati.
Solo a partire dai primi anni ottanta, grazie all’impegno delle amministrazioni comunali di Orotelli di allora, si è iniziato a parlare di lui e si è provveduto alla ristampa delle sue opere maggiori.
Nel 1992, su iniziativa dell’allora amministrazione comunale di Orotelli, tra Orotelli e Nuoro, si è svolto un Convegno su Cambosu di carattere nazionale, i cui atti sono stati ora acquisiti dalla Fondazione.
Il Comune di Orotelli, nel corso della manifestazione “Cortes Apertas” dell’anno 2006, ha, quindi, aperto al pubblico la casa natale di Salvatore Cambosu, con l’esposizione di manoscritti, recensioni, lettere di Grazia Deledda e Salvatore Quasimodo.
Il grande successo di pubblico di quest’iniziativa è stato un importante volano per la successiva costituzione di una fondazione a suo nome.
La Fondazione “Salvatore Cambosu” è stata costituita il 22 marzo 2007.
Perché nasce la Fondazione Cambosu
Gli scopi della Fondazione
Ai sensi dell’articolo 1 dello Statuto Sociale, gli scopi della Fondazione sono i seguenti:
- promuovere, realizzare e sostenere ogni iniziativa volta a stimolare la lettura, la conoscenza e la ricerca relative alle opere e al pensiero di Salvatore Cambosu;
- promuovere e organizzare studi, convegni, seminari, mostre ed ogni altra iniziativa tendente alla analisi sistematica, alla valorizzazione dell’opera letteraria e alla divulgazione e approfondimento del messaggio culturale, storico e umano di Salvatore Cambosu;
- promuovere e favorire la ricerca e lo studio delle culture contemporanee e delle relative forme di comunicazione, nonché delle espressioni letterarie ed artistiche in forma scritta, visiva e orale;
- promuovere e favorire la ricerca e lo studio dei problemi legati al rapporto storico dell’uomo con il suo ambiente e con la natura;
- promuovere e favorire la ricerca e lo studio delle trasformazioni produttive, sociali e culturali della Sardegna nella realtà contemporanea.
La Fondazione favorisce ogni iniziativa e attività che siano connesse con gli scopi suddetti.
In particolare:
- promuove l’istituzione di un museo intitolato a Salvatore Cambosu, nella casa dello scrittore, a Orotelli;
- in collaborazione con l’Amministrazione Comunale di Orotelli, secondo un Regolamento approvato dal Consiglio direttivo, indìce un premio biennale che può essere esteso anche ad altre forme di espressione artistica, intitolato a Salvatore Cambosu;
- sviluppa scambi culturali con altre istituzioni locali, regionali, nazionali e internazionali aventi finalità affini alle proprie.
La Fondazione attua la gestione di tutte le iniziative e attività comunque connesse secondo lo scopo per cui è costituita.
I componenti della Fondazione Cambosu
La governance della Fondazione
In data 1 aprile 2010, con la legge n. 8, articolo 3, comma 2, la Regione Sardegna, riconoscendo l’importanza ed il valore degli scopi perseguiti dalla Fondazione, ha deliberato di entrarne a fare parte e di sostenerla finanziariamente.
Presidente
- Angelo Gonario SIRCA
Consiglio direttivo
- Immacolata SALIS (Vice presidente)
- Paolo CAMBOSU rappresentato da Nannino Marteddu
- Teresa MARTEDDU
- Irene BOSU
- Marilena BALIA
- Renzo SORO
- Neria DE GIOVANNI
- Tonino BOSU
Collegio dei revisori
- Rag. Francesco BOSU
- Rag. Santino MARTEDDU
- Dott.ssa Vanna SATTA
La Fondazione Salvatore Cambosu ha tra i suoi partecipanti la Regione Autonoma della Sardegna e il Comune di Orotelli